Quante volte avete visto una persona che va in bicicletta portando con sè il proprio cane?
Ebbene, sappiate che questo comportamento abbastanza frequente e anche piuttosto “spontaneo” è passibile di multa!
Ecco come portare il cane in bicicletta correttamente senza infrangere la legge
Andare in bici con il cane al guinzaglio è vietato dalla legge perché pericoloso per la sicurezza pubblica, ma è anche dannoso per la salute dell’animale, il rischio è di dover pagare fino a 15.000 euro di multa.
L’art. 182 comma 3 del Codice della Strada espressamente vieta ai ciclisti di condurre animali, trainare veicoli e farsi trainare da altro veicolo se non nei casi consentiti dalla legge.
Chiunque viola queste disposizioni è soggetto ad una sanzione amministrativa che prevede il pagamento di una somma da 26 a 102 euro.
Come si arriva ai 15 mila sopra citati?
Per mezzo dell’art. 544 ter c.p.
Questo prevede che chiunque sottopone a sevizie o a comportamenti o a fatiche o a lavori insopportabili il proprio animale venga punito con la reclusione da tre mesi ad 1 anno o con la multa da 3.000 mila a 15.000 euro.
E’ chiaro che la pratica di “trascinarlo” al guinzaglio mentre noi siamo in sella è vivamente sconsigliata oltre che vietata!
come attrezzarsi correttamente?
Esistono dei piccoli trasportini, da montare direttamente sul telaio del veicolo o anche delle cargobike, utili per viaggiare in bici trainando il cane.
Oppure fare come nel bikejoring, sport che permette al cane di trainare il padrone sulla bici, o nel dog scootering, nel quale il cane tira avanti il padrone su di un monopattino dotato di freni da mountain bike.
Anche se per viaggiare con il cane in bici la soluzione più popolare resta quella di montare un cesto-trasportino sulla parte anteriore della bicicletta… a meno che non abbiate un alano!!